martedì 9 gennaio 2007

"Ammazziamoli!!"

MOGADISCIO (Reuters) - Un raid aereo americano su un villaggio somalo occupato da milizie islamiche che avrebbero nascosto un presunto appartenente ad al Qaeda ha lasciato sul terreno "molti cadaveri", ha riferito oggi una fonte del governo somalo.

Nel primo intervento diretto degli Stati Uniti nel conflitto somalo di cui si abbia notizia, un aereo da attacco AC-130 ha aperto il fuoco sul villaggio meridionale di Hayo ieri sera, ha detto la fonte a Reuters.


"Gli americani dicono che un membro di al Qaeda che guida le operazioni nell'Africa orientale si trova lì tra gli islamici", ha aggiunto la fonte.

Intanto il presidente somalo ha detto oggi che le truppe etiopi che hanno contribuito a cacciare gli islamici non sono occupanti e se ne andranno all'arrivo delle forze di peacekeeping.

Le forze etiopi "non sono venute a occupare la Somalia e lasceranno i territori somali appena le forze regionali e internazionali inizieranno il dispiegamento", ha detto il presidente Abdullahi Yusuf al telefono da Mogadiscio, come riportato dal giornale al-Awsat.

Il punto di Emilz

Ormai abbiamo capito il meccanismo che porta le truppe americane a bombardare in qualsiasi parte del mondo, con la giustificazione di trovare un membro di Al Quaeda su territori nemici o ostili. Come si può essere certi di colpire quella persona tramite un raid aereo? "Gli americani dicono che un membro di al Qaeda che guida le operazioni nell'Africa orientale si trova lì tra gli islamici."
Questa frase è sconvolgente. Meglio bombardare un gruppo di islamici, così si hanno maggiori probabilità di colpire il membro di al Quaeda.
L'orrore continua.

Emilz, l'osservatore.

Nessun commento: