venerdì 12 ottobre 2007

Ho voglia di te.

Non ho voglia di scrivere, eppure lo faccio.
Ho voglia di installare leopard sul mac. Quando esce?
Ho voglia di fare un lavoro, qualsiasi esso fosse. A sto punto.
Non ho voglia di sentire gente che mi dice: ora ti chiama la RAI.
Ho voglia di lei.
Ho voglia di scappare.
Ho voglia di leggere gli ultimi due libri della saga "Le oscure materie".
Ho voglia di incontrare gente nuova.
No, non ho voglia di incontrare gente nuova.
Ho voglia di formattare questo computer del cavolo.
Ho voglia di finire il documentario sul Tibet.
Non ho voglia di sentire gente che racconta balle.
Non ho voglia di spolverare questa scrivania. Però tra due minuti lo faccio.
Ho voglia di ingrassare.
Non ho voglia di mangiare.
Ho voglia di voglia. Ehm?
Non ho voglia di sentire mia madre che mi chiama: Emiiii! Emiiiii!

Perchè uno c'ha sempre tante voglie?
1. Forse perchè non c'ha un cavolo da fare. Nel mio caso è una grossa possibilità.
2. Insoddisfazione?
3. Non riesco a fare quello che voglio. In parte sì, in parte no. Non è che mi posso lamentare.

Comunque le voglie sono desideri e dietro al desiderio si nasconte una piccola trappola.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La vita non è altro che momenti vuoti da riempire per poter star bene.
E dopo questa perla di saggezza ridicola ti autorizzo a mandarmi a fanculo :D

Tomo

Emilz ha detto...

Vaff...
A proposito. Ho voglia di rivederti a Cinematik. :P